Cattedrale di Aversa: sacello lauretano
Nella Diocesi di Aversa il Giubileo Lauretano è dedicato tradizionalmente alla Madonna di Loreto, compatrona della Diocesi insieme con San Paolo Apostolo. La sua celebrazione, legata alla concessione della indulgenza plenaria, si protrae dal 21 novembre al 10 dicembre e si attua con un continuo pellegrinaggio che coinvolge le numerose comunità parrocchiali della Diocesi e migliaia di fedeli.
L'anno della stampa è lo stesso della costruzione del sacello lauretano in cattedrale e in cui si rafforza la testimonianza dell'umile devozione del vescovo Carlo Carafa che a Maria volle dedicare la sua opera ed il suo ministero, come volle che fosse posta ai piedi del monumento mariano aversano la sepoltura delle sue spoglie mortali.
L'iniziativa del vescovo Carafa ebbe significati prestigiosi e devozionali, legandosi alla concessione dell’indulgenza plenaria; ed il modello aversano della casa di Nazareth fin dal '600 è stato fortemente legato alla spiritualità mariana in Diocesi.
Tutti i vescovi e fedeli aversani hanno nei secoli rivolto alla Vergine Lauretana un segno della loro devozione, una preghiera speciale, una cappella musicale, opere di carità, una ricerca orante della sua materna protezione nelle varie circostanze ed attualità della vita.
Angelo Spinillo, vescovo di Aversa |
Quest’anno 2020, in tempo di pandemia, il pellegrinaggio lauretano assume il carattere particolare della unione spirituale nella preghiera da vivere nelle varie comunità locali della Diocesi. Il Vescovo Angelo Spinillo ha indicato le motivazioni pastorali con una lettera al clero:
[…] come è tradizione nella nostra Chiesa diocesana, dal prossimo 21 novembre, memoria della Presentazione della B.V. Maria al Tempio, fino al 10 dicembre, memoria della B.V. di Loreto, celebriamo il Giubileo lauretano. Non potendo, quest’anno, viverlo nella consueta forma dei pellegrinaggi dalle Foranie alla Cattedrale per onorare Maria con la visita alla riproduzione della Santa Casa di Loreto, potremo essere spiritualmente uniti in preghiera e invocare l’intercessione della Beata Vergine Maria, in questo tempo difficile e sofferto, recitando con le nostre comunità la preghiera che ora vi invio.
[…] proponiamo a tutti di recitare comunitariamente questa preghiera alla fine della santa messa, in tutti i giorni del Giubileo lauretano. Successivamente, poi, per tutto il tempo in cui dovremo ancora combattere l’epidemia, di continuare a recitarla a conclusione del santo rosario che, di solito, precede la celebrazione eucaristica.
[…] possiamo ritenere significativa anche la coincidenza con la celebrazione del giorno 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, nella quale si ricorda anche la liberazione, attribuita all’intercessione della Madonna (7 dicembre 1656), del nostro territorio dalla terribile epidemia di peste, che fu detta “peste di Napoli”. La grossa difficoltà e la sofferenza… ci chiama ad essere solidali nella preghiera per essere attivi nella carità e nella fraternità che condivide la grazia della fede e della speranza.
Preghiamo con la preghiera scritta per quest’anno dal vescovo di Aversa:
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